La calamarata [1] รจ un tipico primo piatto partenopeo a base di calamari [2], formato da un originale formato di pasta che, per le sembianze, assomiglia a degli anelli di calamari [2].
Ingredienti
- 300 g di calamari di media dimensione
- 150 g di pomodorini tipo Pachino
- 4 rametti di prezzemolo
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 spicchi di aglio
- 100 ml di vino bianco secco
- Sale
- Pepe nero macinato al momento
- 160 g di pasta tipo calamarata
Preparazione
- Lavare accuratamente i calamari sotto acqua corrente. Staccare la testa, eliminare occhi e bocca, estrarre la conchiglia interna e le interiora. Togliere la pelle sfregandola sotto acqua corrente. Tagliarli ad anelli e tenere le teste intere.
- Lavare i pomodorini e tagliarli in quattro parti.
- Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle con la mezzaluna su un tagliere. Tenere da parte qualche foglia per decorare.
- Mettere in una padella l’olio e l’aglio spellato. Farlo dorare su fiamma media, quindi unire i calamari e lasciare che prendano colore.
- Unire il vino, farlo evaporare, quindi aggiungere i pomodorini, un pizzico di sale, una grattugiata di pepe e cuocere a fiamma dolce, coperto, per 10 minuti circa.
- Appena spento il fuoco unire il prezzemolo tritato, amalgamare, e coprire. Il tempo esatto di cottura dipende dalla grandezza del calamaro. Assaggiare trascorso il tempo indicato per regolarsi.
- Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere un mestolino di acqua di cottura nella padella del condimento, quindi accendere il fuoco.
- Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto, girando di frequente.
- Servire immediatamente decorando con rametti di prezzemolo e un filo d’olio a crudo.
Calamarata
ultima modifica: 2013-07-24T22:05:45+02:00
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